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segunda-feira, 12 de maio de 2025

La Última Cità

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Questo contenuto non è adatto agli studi teologici. I personaggi sono fittizi.

Dopo 490 anni dalla scoperta di Sentralia. La città di Nostra Signora dell'Apocalisse diventa indipendente dalla città di Meridiana. Diventata l'Ultima Città dopo soli 2 anni.

— Popolo apocalittico! Come sindaco, sono lieto di inaugurare il nostro primo Centro Medico. 

— Il sindaco e pastore Elias taglia il nastro e gli abitanti presenti applaudono.

Il giorno dopo...

— Padre!

— Buongiorno, Rosa.

— Buongiorno! Hai visto che hanno aperto un centro medico?

— SÌ. Sarà molto buono.

—Ma se Dio guarisce, perché abbiamo bisogno di un medico?

— Se il Sole dà luce, perché abbiamo bisogno della luce elettrica?

— Per illuminare di notte.

— Dio è venuto per guarire l’anima. E i dottori il corpo. Molte malattie derivano da mali dell'anima.

— La Chiesa è anche un centro medico?

— Sì, ma per prendersi cura dell’interiorità delle persone. — Indica la sua testa.

— E il pastore Elias?

— Anche. La differenza è che il pastore non crede nell'intercessione della Madonna.

—Ecco perché ti ha chiesto cosa significa la Madonna dell'Apocalisse.

— SÌ. Apocalisse significa libro della rivelazione.

— Non è la fine del mondo?

— NO! In primo luogo, l'apostolo Giovanni parla della fine dei tempi. Il mondo sarà rinnovato.

— E la fine è vicina?

— SÌ. Ogni giorno l'uomo è più vicino alla morte.


Al municipio...

— Cosa... cosa?

— COVID-19.

— Guarda quanto costa il vaccino.

— Non esiste alcun vaccino.

— Quanto costa il trattamento?

— Niente è provato al 100%. Nei casi più gravi, però, si ricorre all'uso del respiratore. — Mostra il prezzo.

— Tutto! Ordine due. E lasciate l'ambulanza pronta a trasferire i pazienti a Meridiana.

— Sindaco, stanno raccomandando il lockdown.

— ecco... cosa?


Nella piazza...

— È la fine dei giorni. Un virus è arrivato per uccidere la Terra.

— Nestore, smettila di bestemmiare.

— Figlio mio, è la verità. È sul giornale. — Renato guarda il titolo del giornale del viandante. E corre in edicola a leggere il giornale. 

Pochi minuti dopo.

— Popolo apocalittico! In qualità di sindaco, vi comunico che da lunedì saremo in lockdown per quindici giorni. Solo il centro medico è autorizzato ad aprire. Farmacie e supermercati potranno solo effettuare consegne. Approfittate di queste giornate per annotare i numeri di questi posti e ordinare le spese fisse. Potranno entrare e uscire dalla città solo se muniti di certificato medico che ne autorizzi il trasferimento in altre città e viceversa. Puoi uscire di casa solo per andare dal medico o aiutare un parente. Per farlo, dovrai scrivere una lettera ed essere accompagnato da un agente di polizia, se necessario.Come pastore, dico che oggi avremo un servizio in presenza. Durante questi quindici giorni farò delle dirette sui miei social network.

— Elia!

— Sì Nestore!

— È la fine del mondo?

— Non ho ancora la risposta. Ma oggi, durante la funzione, risponderò.


Notte alla chiesa cristiana di Sentralian...

— Fratelli, aprite le vostre Bibbie alla seconda lettera di Pietro, capitolo tre, dal versetto otto al versetto diciotto.* — Dopo aver letto la Bibbia, Elia inizia il suo discorso. — La fine del mondo si avvicina e dobbiamo prepararci. A poco a poco il mondo crollerà: Internet, le banche e i camion non funzioneranno più. Allora cominceremo a vivere di ciò che produciamo in questa città. Pertanto, chiunque abbia un'azienda agricola dovrebbe diversificare la propria produzione. Se hai un cortile, realizza un orto. Prepariamoci per questa giornata. Preghiamo e vigiliamo.Per quanto riguarda questa nuova malattia. È venuta solo per avvertirci che la fine del mondo è vicina. 

— Non è la fine del mondo. — Il sacerdote entra in chiesa.

— Padre, cosa ti porta qui?

— Devo parlare con il sindaco.

— Sindaco?! Voglio dire logico. Mosè, per favore, rendi lode ai fratelli. — Elias e il sacerdote escono dalla chiesa. 

— Come posso aiutarlo?

— Scusa, ma da dove hai preso l'idea che il mondo finirà?

— Dal libro dell’Apocalisse. Apocalisse significa la fine dei tempi.

— Ti invito a prendere un caffè. Domani alle sei di sera. Io con i miei libri di teologia e di studio e tu con i tuoi per discutere di questo argomento.

— Affare! — Elias ritorna alla funzione e il prete si dirige al panificio.


L'altro giorno Nella chiesa di Nostra Signora dell'Apocalisse...

— Buon pomeriggio!

— Pastore?! Oh, certo, sindaco. Il sacerdote vi aspetta nella sala riunioni.

— Grazie! — Elias si dirige verso la porta sulla destra.— Pastore, questa porta conduce alla chiesa. È la porta a sinistra. — Poi Elias si rende conto che c'era un cartello su entrambe le porte. Lui ride.

— Non ho notato i segnali. Grazie, Rosa. — Bussa alla porta, chiede il permesso ed entra. 

— Buon pomeriggio!

— Buon pomeriggio! Ti piacciono il pane al formaggio e la torta di farina di mais?

— SÌ. Grazie mille. 

— Credo che tu abbia dimenticato i tuoi libri.

— Ho solo la Bibbia e il quaderno di quando frequentavo la scuola domenicale e in quello stesso quaderno ho annotato il corso pastorale tenuto dal pastore Israel, che Dio lo aiuti!

— Amen! — Il sacerdote prende un libro e lo porge al pastore. — È un regalo.

— Come fare una lettura esegetica della Bibbia. Padre, un libro cattolico?

— È stato scritto da un sacerdote, che però insegna a leggere la Bibbia in modo diverso. Gli esempi sono tutti tratti dai Vangeli. Non esiste alcun libro apogrifo né dogmi cattolici.

— Ah! Quindi grazie mille. Perché mi hai chiamato?

— Ieri mi hai dato la risposta sbagliata. Apocalisse deriva dal greco e significa Rivelazione. Puoi inserirlo nel motore di ricerca.

— OK. Ricercatore! Cosa significa Apocalisse.

— Secondo Wikipedia:

Il termine apocalisse deriva dal greco apokálypsis (ἀποκάλυψις), composto da apó (ἀπό, "da", usato come prefissoide anche in apostrofo, apogeo, apostasia) e kalýptō (καλύπτω, "nascondo", come in Calipso), significa un gettar via ciò che copre, un togliere il velo, letteralmente scoperta o disvelamento, rivelazione.[1]

Il concetto sembrerebbe essersi originato presso gli ebrei che parlavano greco, per poi passare ai cristiani che lo svilupparono ulteriormente. Nella terminologia della letteratura del primo Ebraismo e Cristianesimo, indica una rivelazione a un profeta scelto di cose nascoste da Dio; questo termine è più spesso usato per descrivere il resoconto scritto di tale esperienza.

(Estratto copiato da: https://it.m.wikipedia.org/wiki/Apocalisse. Consultato il 30/04/2025.)

— Butterò questo quaderno nella spazzatura.

— Aspettare! Un errore non significa che tutto ciò che hai imparato sia sbagliato. Ma ciò che ha attirato la mia attenzione in quello che hai detto ieri è stato il fatto che hai incoraggiato le persone a possedere terreni.

— Signore, non pensa che la fine sia vicina?

— La fine dei tempi. I tempi del drago. Dal diavolo. Proprio come dice Apocalisse ventuno, versetto uno.** — Il sacerdote legge il brano. — Cosa hai capito?

— Il mondo è finito.

— Il mondo è stato rinnovato. Sai cosa significava il mare per gli Israeliti?

— NO.

— Fu dal mare che giunsero i popoli nemici. Ecco perché per loro il mare era malvagio. Il male scomparirà, il mondo dominato dal Drago scomparirà. In questo nuovo mondo il Drago non avrà più posto. In altre parole, sarà un'epoca nuova. Il tempo della gloria eterna.

— Gloria a Dio! Voglio andare in quel posto nuovo. Aspetta, allora non moriremo di fame o di guasto elettrico.

— Non posso dire come morirà ognuno di loro o se ci saranno dei crolli. Ciò che posso dire è che possiamo già vedere i segni della fine dei tempi.

— Mi è piaciuto! Leggerò questo libro, padre. In secondo luogo, nella mia prima diretta vedrai la differenza.

La domenica...

Il sacerdote legge il Vangelo del giorno. (Mt 4,1-11) ***— Fratelli, oggi il Vangelo ci presenta un periodo di isolamento e di quarantena. E con questa nuova malattia ci viene chiesto lo stesso. In questa prima fase, come ha detto il nostro sindaco, resteremo a casa per quindici giorni. Senza andarsene. Questa fase inizia domani. Durante questi quindici giorni userò ogni giorno il mio social network per pregare il rosario con voi.Attraversiamo questo deserto che si presenta pregando. E quando arriverà il nemico, lo combatteremo con la preghiera. Un'altra arma è il digiuno. Vi invito a digiunare oltre ai 21 giorni di astinenza quaresimale. Consiglio il digiuno a pane e acqua. Sostituisci i pasti con il pane e, dopo aver mangiato, bevi acqua. Durante qualsiasi digiuno è consentita l'assunzione di acqua. Se siete a dieta, semplicemente astenetevi. Ribadendo che l'astinenza consiste nel trascorrere la giornata senza fare nulla che ci piace. Per esempio: i social media, i videogiochi, spettegolare alla finestra, guardare la televisione... Tutto ciò a cui ti è più difficile rinunciare.Ma sacerdote, cosa farò per due settimane chiuso in casa? Leggi la Bibbia! Leggi un bel libro! Pregare! Aumenta il tuo tempo di preghiera! Approfitta di questi giorni per prenderti maggiormente cura della tua casa e della tua famiglia!Tornando al Vangelo... Il diavolo chiese perché Gesù non avesse trasformato quelle pietre in pane. La risposta di Gesù fu che non è solo il cibo a sostenere il corpo, ma anche la parola. Se non conosciamo almeno i due comandamenti che Cristo ci ha insegnato. Il nostro tempio sarà in rovina. Ogni corpo, ogni individuo, è un tempio del Signore. Per prima cosa, ama Dio sopra ogni altra cosa. Secondo, ama il tuo prossimo come Dio ama te. E Dio ti ama infinitamente.Le nostre celebrazioni in presenza saranno sospese. Ma lo farò sapere alle masse. Al momento della comunione, recita la preghiera di cui Rosa ti ha dato una copia. Non appena il municipio lo renderà pubblico. Non dimenticatevi di venire alle celebrazioni per ricevere la comunione.

*2 Pietro 2, 8 - 18. Estratto dalla Bibbia copiato da: https://www.vatican.va/archive/ITA0001/__P101.HTM. Consultato il 30/04/2025.

"Quel giusto infatti, per ciò che vedeva e udiva mentre abitava in mezzo a loro, si tormentava ogni giorno nella sua anima giusta per tali ignominie. Il Signore sa liberare i pii dalla prova e serbare gli empi per il castigo nel giorno del giudizio, soprattutto coloro che nelle loro impure passioni vanno dietro alla carne e disprezzano il Signore.

Temerari, arroganti, non temono d'insultare gli esseri gloriosi decaduti, mentre gli angeli, a loro superiori per forza e potenza, non portano contro di essi alcun giudizio offensivo davanti al Signore.

Ma costoro, come animali irragionevoli nati per natura a essere presi e distrutti, mentre bestemmiano quel che ignorano, saranno distrutti nella loro corruzione, subendo il castigo come salario dell'iniquità. Essi stimano felicità il piacere d'un giorno; sono tutta sporcizia e vergogna; si dilettano dei loro inganni mentre fan festa con voi; han gli occhi pieni di disonesti desideri e sono insaziabili di peccato, adescano le anime instabili, hanno il cuore rotto alla cupidigia, figli di maledizione!

Abbandonata la retta via, si sono smarriti seguendo la via di Balaàm di Bosòr, che amò un salario di iniquità, ma fu ripreso per la sua malvagità: un muto giumento, parlando con voce umana, impedì la demenza del profeta.

Costoro sono come fonti senz'acqua e come nuvole sospinte dal vento: a loro è riserbata l'oscurità delle tenebre.

Con discorsi gonfiati e vani adescano mediante le licenziose passioni della carne coloro che si erano appena allontanati da quelli che vivono nell'errore."

**Apocalisse 21:1. Estratto copiato da: <https://www.vatican.va/archive/ITA0001/__P10V.HTM>. Consultato il: 30/04/2025.


"Vidi poi un nuovo cielo e una nuova terra, perché il cielo e la terra di prima erano scomparsi e il mare non c'era più."

 

***Matteo 4, 1 - 11. Estratto dalla Bibbia copiato da: <https://www.vatican.va/archive/ITA0001/__PTS.HTM>. Consultato il 30/04/2025.


Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto per esser tentato dal diavolo. E dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, ebbe fame. Il tentatore allora gli si accostò e gli disse: "Se sei Figlio di Dio, dì che questi sassi diventino pane".

Ma egli rispose: "Sta scritto:

Non di solo pane vivrà l'uomo,

ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio".

Allora il diavolo lo condusse con sé nella città santa, lo depose sul pinnacolo del tempio e gli disse: "Se sei Figlio di Dio, gettati giù, poiché sta scritto:

Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo,

ed essi ti sorreggeranno con le loro mani,

perché non abbia a urtare contro un sasso il tuo piede".

 Gesù gli rispose: "Sta scritto anche:

Non tentare il Signore Dio tuo".

Di nuovo il diavolo lo condusse con sé sopra un monte altissimo e gli mostrò tutti i regni del mondo con la loro gloria e gli disse:

 "Tutte queste cose io ti darò, se, prostrandoti, mi adorerai".

Ma Gesù gli rispose: "Vattene, satana! Sta scritto:

Adora il Signore Dio tuo

e a lui solo rendi culto".

Allora il diavolo lo lasciò ed ecco angeli gli si a

ccostarono e lo servivano.

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